08/02/2017

Dare to Be up! – Presentazione progetto

Il Progetto si divide in due parti:

  1. contenitore di attività e laboratori che coinvolge giovani e studenti  in attività e percorsi creativi e professionalizzanti sviluppati insieme a professionisti, aziende, artisti, università e scuole.
  2. Sistema di orientamento e promozione del volontariato e della cittadinanza attiva tra i giovani.

Partendo dal Progetto dell’Associazione Futuro Digitale e, in particolare con riferimento al punto A, abbiamo sviluppato un Concorso al fine di stimolare la domanda di nuova imprenditorialità e che trova il suo fondamento nella Convenzione “Il Seminatore” sottoscritta tra la BCC Mediocrati e l’Arcidiocesi di Rossano-Cariati.

In sintonia all’opera di apostolato che caratterizza la Diocesi, l’“Idea Concorso” si intende:

  • promuovere la partecipazione sociale e la cooperazione;
  • favorire lo sviluppo individuale e le relazioni del giovane con il gruppo e del gruppo con la comunità attraverso momenti di aggregazione anche informale;
  • realizzare iniziative che facilitino il confronto e la condivisione dei problemi tra operatori ed utenti;
  • costruire collegamenti e circuiti comunicativi ed operativi tra i Servizi esistenti;
  • attivare connessioni di reti relazionali tra le varie realtà del territorio per potenziare sinergie e far maturare nella comunità la condivisione dei bisogni, quali l’occupazione;
  • stimolare e coinvolga tutte le risorse della comunità, nella prospettiva del massimo consenso e della massima partecipazione attiva;
  • promuovere e sviluppare i reticoli relazionali ed i processi comunicativi della comunità;
  • stimolare e favorire atteggiamenti cooperativistici, di confronto e di dialogo fra i giovani appartenenti a realtà diverse per la creazione di stabili attività produttive;
  • promuovere nel territorio degli interventi pilota, sperimentali, finalizzati alla creazione di modelli che siano utilizzabili in altri contesti territoriali e/o utilizzati per far fronte ai fenomeni di disoccupazione e quindi di disagio sociale.

Il Progetto è ispirato al concetto di empowerment, ovvero l’accrescimento delle capacità, da parte della società locale, di progettare e gestire autonomamente processi di sviluppo. Lo sviluppo delle società locali si alimenta con iniziative che tendono a ricostruire un ambiente a partire dalle peculiarità e dalle ricchezze del territorio. Le comunità locali combinano le dimensioni economiche con quelle sociali, la finalità della crescita con quella della coesione, la sfera pubblica con quella privata, le “avanguardie” della comunicazione con i saperi locali. La loro ricchezza risiede in questo intreccio che diventa unico in ciascun contesto territoriale. Ciascun territorio, d’altra parte, si differenzia per le potenzialità di cui dispone, per la struttura e l’evoluzione della propria situazione economica ed occupazionale, per le istituzioni e le relazioni che lo caratterizzano.

La B.C.C. Mediocrati e l’Arcidiocesi di Rossano – Cariati attraverso il Progetto Policoro sperimenteranno la possibilità di innescare processi di sviluppo basati sulla valorizzazione delle potenzialità del territorio diocesano, sollecitando una domanda già presente ma non ancora strutturata ed organizzata e, quindi, incapace di autopromuoversi e competere, agendo sulle leve della:

  • promozione della cultura del lavoro autonomo e di emersione da situazioni di lavoro sommerso;
  • promozione dello sviluppo di comportamenti imprenditoriali finalizzati alla creazione d’impresa;
  • promozione di interventi a sostegno della occupazione.

Le azioni previste assumono il territorio come dimensione centrale nella definizione di strategie di sviluppo, attraverso l’attivazione di interventi su un microsistema territoriale, l’area del Progetto, omogeneamente definito dall’intreccio di fattori culturali, economici, ambientali, geografici ed istituzionali che, a loro volta, definiscono l’identità locale ed i livelli di sviluppo socio-economico. In tale prospettiva, gli strumenti forniti  che sono di diffusione della cultura d’impresa si rivolgono, in primo luogo, ai giovani, fornendo loro la possibilità di individuare in una nuova iniziativa imprenditoriale un’occasione fondamentale da cogliere per la costruzione del proprio futuro. In secondo luogo, emerge il concetto che per far nascere opportunità di lavoro autonomo non basta l’idea imprenditoriale, il progetto iniziale, ma occorre creare un contesto interno ed esterno che stimoli e sostenga sia la nascita che il decollo di una qualsiasi nuova iniziativa imprenditoriale.