04/01/2017

Den-Cupid – Digital Educational Network for Cultural projects implementation and direction

Futuro digitale è partner del progetto

DEN-Cupid

ID Progetto: 2016-EL01-KA202-023542

Periodo: 01-09-2016/31-08-2019

Partners:

    • E-TRIKALA AE  (Greece)
    • Hellenic National Commission UNESCO (Greece)
    • E.G.T.C. Amphictyony (Greece)
    • Futuro Digitale (Italy)
    • Vea Qualitas, S. L. (Spain)
    • Time Heritage (Greece)
    • UNION OF BULGARIAN BLACK SEA LOCAL AUTHORITIES SDRUZHENIE (Bulgaria)
    • University of Patras (Greece)

Sito web: www.den-cupid.eu

Sommario

DEN-Cupid è un partenariato strategico tra piccole e medie imprese, istituzioni accademiche e associazioni delle autorità locali, che mira in primo luogo a migliorare le competenze trasversali, quali l’imprenditorialità e capacità manageriali, e ad accrescere la conoscenza di persone attive professionalmente o volontariamente nel campo del management culturale. Il progetto prevede l’ottimizzazione delle capacità locali nella progettazione e l’attuazione di progetti in base alla dotazione culturale locale, così come la capacità di coinvolgere gli strumenti finanziari e di finanziamento, quelli particolarmente innovativi, per la realizzazione di questi progetti. La cultura è un campo piuttosto mal finanziato al giorno d’oggi, di qui  la necessità di promuovere l’innovazione in questo campo è ancora più urgente, in modo che le società locali siano in grado di trasformare il patrimonio culturale e le attività culturali in quanto elementi di sviluppo sostenibile. Tale cambiamento è anche ostacolato da un disallineamento effettivo nella formazione di fondo di persone che lavorano nel campo della cultura e della effettiva necessità di approcci e progetti innovativi. DEN-Cupid ha lo scopo di affrontare questi problemi attraverso lo sviluppo di una formazione innovativa e di una piattaforma di networking, fino alla creazione di un corso di formazione che comprenda un doppio approccio all’apprendimento, per garantire lo sviluppo di competenze per tutta la vita lavorativa delle persone, e per una migliore corrispondenza di competenze trasversali per esigenze effettive, in accordo con l’Agenda Europea 2020. Allo stesso tempo, l’approccio DEN-Cupid è ben compatibile con un rapido sviluppo dei processi di branding locale e regionale. Pertanto, i risultati e buone pratiche di progetto sono atti a stimolare, migliorare ed essere incorporati in una più ampia strategia di sviluppo locale, creata dalle autorità regionali verso un branding locale e regionale, che potrebbe sfondare le restrizioni esistenti nel settore considerato.

Risultati

I risultati attesi del progetto sono i seguenti:

  • Creazione di reti locali e trans-locali per l’integrazione vitale e costante di capitale culturale nelle strategie di sviluppo. Il progetto imposterà le condizioni necessarie per la costruzione di reti di cooperazione tra i vari agenti locali, dai campi di ricerca, gestione del patrimonio e dell’economia (musei, archivi storici, dipartimenti universitari, scuole, associazioni culturali, organizzazioni non governative per l’inclusione sociale, operatori turistici, cooperative e le aziende specializzate in prodotti locali, piccole e imprese di medie dimensioni nel settore del turismo, associazioni ambientaliste, ecc) sotto il coordinamento delle istituzioni comunali. L’inclusione di capitale culturale nelle strategie di sviluppo è spesso limitata alle attività superficiali e di breve termine, come ad esempio il turismo di massa, che può essere distruttivo sia per l’ambiente e il paesaggio sociale. Altro risultato atteso del progetto è la formazione di approcci equilibrati, poliedrici e flessibili al patrimonio culturale e alla produzione in modo che abbia una diffusione equilibrata dal punto di vista sociale ed economico.
  • Impostazione delle condizioni per lo sviluppo a basso costo attraverso la formazione di economie di scala specializzate. Il supporto per la creazione di competenze specialistiche e la raccolta di esperienza permetterà ai locali di sviluppare energie endogene per la gestione dei beni culturali. D’altra parte, la diffusione di conoscenze ed esperienze permetterà ad agenti locali di prendere l’iniziativa e utilizzare le reti di cooperazione esistenti per la creazione di nuovi progetti.
  • Le sinergie tra le parti interessate saranno rinforzate.

Il progetto si tradurrà nel contribuire alle strategie di inclusione sociale attraverso la valutazione positiva e consensi della cultura come processo sociale. Inoltre, il progetto si tradurrà nell’ispirazione di varie parti interessate (autorità pubbliche e comunali, la società civile, imprese locali, ONG, ecc) al fine di creare sinergie per la creazione di progetti di successo e per ridurre al minimo l’attrito sociale in materia di attuazione di regolamenti e piani (un problema spesso affrontato nelle società locali) al fine di determinare una prospettiva di lunga durata con riferimento al patrimonio culturale e le attività culturali.