L’obiettivo fondamentale del Protocollo d’Intesa è quello di promuovere una stretta collaborazione tra la l’Associazione di Promozione Sociale “Futuro Digitale” e l’Associazione Culturale Sbandieratori dei Rioni di Cori entrambe interessate alle dinamiche dell’istruzione, formazione, mercato del lavoro e politiche giovanili anche a livello europeo, per l’avvio di azioni concrete che creino l’aggancio necessario, e purtroppo ancora oggi mancante, tra formazione e opportunità lavorative. In tal senso la proposta del Protocollo d’Intesa rappresenta il tentativo di creare una rete per lo scambio di informazioni e buone prassi nell’ambito dell’orientamento, della formazione, dello sviluppo locale, della promozione della cittadinanza europea, delle politiche giovanili nazionali ed europee, della cultura ed interculura, dell’imprenditoria giovanile, dell’integrazione europea e del divario digitale, della cooperazione tra i Paesi del Mediterraneo.
Per una migliore comprensione delle modalità di cooperazione che possono essere attivate diamo una rapida descrizione delle attività che saranno svolte in base al presente Protocollo:
- offrire informazioni sulle opportunità formative, sulle professioni, sulle tendenze occupazionali e sulle politiche europee (occupazione, giovani, cittadinanza attiva, cultura, etc);
- aiutare i giovani a valorizzare le proprie attitudini personali e professionali;
- monitorare l’inserimento lavorativo, attraverso la costruzione di un’anagrafe dei corsisti;
- individuare percorsi formativi che abbiano sbocchi professionali;
- promuovere la cultura della partecipazione attraverso intese e convenzioni con enti pubblici e privati;
- stimolare i giovani a creare il proprio futuro realizzando progetti d’impresa,
- raccogliere le istanze delle startup e delle giovani imprese ed essere portavoce dei loro bisogni e interessi di fronte al governo locale, nazionale ed europeo;
- far conoscere e valorizzare le giovani iniziative imprenditoriali;
- contribuire a creare un ambiente favorevole all’innovazione e alle startup giovanili;
- organizzare scambi culturali, buone prassi e mobilità in Europa avendo come obiettivo principale l’acquisizione delle competenze chiave, indispensabili per una vita attiva nella società della conoscenza;
- costituire, ad ogni livello, una rete europea di conoscenze, professionalità, relazioni;
- farsi promotori ed organizzatori, in partnership con altre associazioni ed enti privati e pubblici, di azioni tese a diffondere l’utilizzo delle nuove tecnologie, il multilinguismo, la cultura come strumento di crescita economica, i marchi nazionali nell’Unione e quelli europei nel mondo, l’eccellenza delle tradizioni e del saper fare dei luoghi attraverso la valorizzazione dei territori, il management dell’identità, l’utilizzo professionale della comunicazione in tutti i suoi ambiti, la cultura del viaggio e della formazione e la progressiva integrazione del mercato unico europeo;
- promuovere i concetti di apertura mentale, la tolleranza e l’accettazione degli altri nei diversi strati sociali;
- contribuire alla costruzione di un ponte culturale tra i giovani dei Paesi del Mediterraneo per lo scambio di conoscenze, di esperienze e di accesso ad altre culture;
- contribuire all’integrazione di culture arabe nello spazio euro-mediterraneo;
- contribuire alla espansione dei principi e dei valori della democrazia;
- migliorare la valorizzazione del volontariato;
- pianificare e organizzare eventi culturali giovanili a livello nazionale e internazionale.